Chi non ricorda il film di Billy Wilder con Marilyn Monroe splendida protagonista di “Quando la moglie e’ in vacanza”, tradotto letteralmente “La crisi del settimo anno”e un marito solo in citta’ indeciso tra la voglia di essere fedele alla moglie e il desiderio di sedurre la splendida vicina?
“Cara , anche quest’ anno regalero’ alla famiglia un’ intera estate di vacanza, io purtroppo solo nel fine settimana vi raggiungero,’ lavoro permettendo”.
E via ,moglie e figli al mare o ai monti.
Solo, il marito in citta’, anni or sono, forse senza colf, doveva destreggiarsi tra fornelli, lavatrice, ferro da stiro; vita infernale.
A volte qualche fortunato si ritrovava nello stesso pianerottolo, una donnina, anche lei sola, con lo sguardo dolce e promettente, pronta ad alleviare questa tristezza e queste improvvise fatiche, e…se da cosa nasce cosa…
Ma, come nel film, a quest’ uomo appare un flash improvviso : anche la sua consorte, in vacanza, puo’ avere un vicino altrettanto accattivante e bisognoso di attenzione…
Ogni tentazione svanisce?
Per i giovanotti attuali, la grande distribuzione facilita loro la vita offrendo menu completi monodose e con l’aiuto del microonde, il pranzo e’ servito a prezzi convenienti.
Ma nel supermercato puo’ sempre apparire come “consigliori” qualche altra anima solitaria…
Non voglio seminare zizzania, ma se si innesca la crisi del settimo anno, nessuno aspetta l’estate…
Buone vacanze e puntate tutto sulla fiducia!